Alti livelli di trigliceridi infarto: i rischi
Alti livelli di trigliceridi nel sangue aumentano il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari, cioè la probabilità di andare incontro ad un infarto è superiore alla media. Determinati fattori espongono maggiormente al rischio di sviluppare lesioni aterosclerotiche che come conseguenza sono responsabili di un attacco cardiaco. Tra i principali fattori di rischio per l’infarto bisogna segnalare il colesterolo e la pressione alta, degli elementi che aumentano considerevolmente l’esposizione a tali rischi per la salute, per scongiurare questa eventualità è importante apportare delle modifiche alla propria dieta, così facendo si determina non solo la perdita dei chili di troppo ma si favorisce anche la diminuzione della pressione arteriosa e del colesterolo. Si viene a manifestare l’infarto come conseguenza diretta della morte oppure della necrosi di un tessuto o di un organo, in quanto verso di essi non si convoglia il normale apporto di sangue ed ossigeno dalla circolazione arteriosa a loro dedicata. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Ridurre i grassi nell’alimentazione: indicazioni dietetiche.
Come si manifesta l’infarto
La sede dell’infarto può localizzarsi in diversi distretti del corpo, anche se in ambito clinico si tende a parlare di infarto in senso generico per indicare l’infarto cardiaco, che colpisce il tessuto muscolare del cuore o miocardio; si parla invece di infarto cerebrale ossia di ictus ischemico quando la sede del disturbo interessa il cervello. In seguito alla necrosi del tessuto colpito da infarto si viene a verificare un processo di cicatrizzazione, causando così un deficit della stessa funzionalità della sede interessata. Le forme più frequenti di infarto sono quello cardiaco e quello cerebrale che sorgono come conseguenza della malattia aterosclerotica delle arterie che trasportano il sangue verso gli organi interessati, nello specifico l’aterosclerosi colpisce gli strati interni delle pareti vascolari dove si vengono ad evidenziare lesioni o placche di grasso ma anche cellule infiammatorie, ciò provoca spesso il restringimento del lume del vaso e si determina così un coagulo: sorge così l’occlusione del vaso con infarto dei tessuti. Altre notizie su Colesterolo alto sintomi e controlli.