Colesterolo e trigliceridi a confronto

Approfondimenti
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Differenze tra colesterolo e trigliceridi

Nei precedenti articoli si è sempre parlato di colesterolo e trigliceridi in maniera prettamente distinta, sebbene siano entrambi dei grassi presenti nel sangue. In questo articolo vediamo appunto le differenze che intercorrono tra colesterolo e trigliceridi. Partiamo dalla struttura, il colesterolo presenta la seguente struttura chimica C27-H4-OH, mentre i trigliceridi questa CHOH2-CHOH-CHOH2. Il colesterolo si scinde in due grandi forme, quello buono e quello cattivo, mentre i trigliceridi si presentano sempre sotto la stessa forma. ( Si veda anche il seguente articolo Come abbassare il colesterolo e i trigliceridi). 

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Benefici ed effetti negativi

Colesterolo e trigliceridi nel sangue

Colesterolo e trigliceridi nel sangue

Nel precedente paragrafo si è vista la differenza tra colesterolo e trigliceridi dal punto di vista chimico-strutturale. In questo, invece, vedremo dal punto di vista funzionale, ossia quanto siano buoni e dannosi per l’organismo entrambi. Il colesterolo è il carburante di molte attività come  la produzione di estrogeni nelle donne, testosterone in uomini e la sintesi della vitamina D. Inoltre, alcune cellule lo utilizzano come isolante e per mantenere la fluidità cellulare anche a basse temperature. Tutti questi benefici sono da considerarsi positivi nel caso in cui lo stesso si mantenga nei limiti standard consentiti, contrariamente quando una parte di esso e nello specifico quello cattivo (LDL) comincia ad incrementare la sua concentrazione ematica, diventa pericoloso per la fluidità del sangue, giacchè l’eccesso tende ad ossidarsi e formare delle placche che a lungo andare ostruiranno le arterie, dando origine a malattie cardiovascolari. Contrariamente, quando ad essere elevato è il colesterolo buono ( HDL) si può dire che  è tutto nella norma, giacchè è quello buono che regola i livelli del cattivo e quindi preserva le normali funzionalità del colesterolo totale. ( Si veda anche il seguente articolo Come abbassare il colesterolo cattivo e tenere alto quello buono).

I trigliceridi, invece, hanno il compito di proteggere gli organi delicati come i reni, e allo stesso tempo fungere da riserve energetiche. Al fine di poter svolgere normalmente questa funzione devono rispettare certi valori standard. Quando superano questi, possono contribuire all’insorgenza della malattia coronarica, oppure indicare patologie come diabete di tipo 2 mal curato, ipotiroidismo, epatopatia o qualche malattia renale.

 

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