Come abbassare i trigliceridi mangiando bene
In questo articolo vedremo l’azione dell’abbassare i trigliceridi migliorando le abitudini alimentari. I trigliceridi appartengono alla famiglia dei lipidi, e sono tanto importanti alle normali funzione dell’organismo, quanto pericolosi se superano la soglia massima consigliata. Studi, infatti, dimostrano che possono causare attacchi di cuore , specialmente nelle donne oltre i 50 anni e negli uomini che presentano un rapporto sbilanciato tra il colesterolo LDL e il colesterolo HDL. I soggetti, che presentano trigliceridi superiori a 203 mg / L, moltiplicano di quattro volte le probabilità di avere un attacco di cuore, questo perchè i trigliceridi ostruiscono le arterie e non permettono il normale scorrimento del flusso sanguigno. In questi casi, la migliore cosa da fare per abbassare i trigliceridi è seguire una dieta ipocalorica a base di pesce. Questo perchè, sono numerosi gli studi che dimostrano come l’olio di pesce abbassa i livelli dei trigliceridi. Quest’olio dovrebbe essere assimilato nelle giuste quantità, che corrispondo al mangiare giornalmente 200 g di salmone , di sgombri o di sardine, per avere una riduzione del 50%. Vedi anche Dieta per trigliceridi: come abbassarli naturalmente
Altri consigli alimentari
Oltre a mangiare salmone, sgombro e sardina, per abbassare i trigliceridi è necessario sostituire le proteine provenienti da carne, uova , latte e formaggi, con quelle proveniente dai frutti di mare, e quindi, vongole, ostriche e altri simili. Queste proteine, se assunte due volte al giorno per tre settimane, abbassano i livelli dei trigliceridi dal 50% al 60%. Per chi fosse intollerante al pesce o ai frutti di mare, potrebbe trovare la giusta soluzione nella consumazione di frutta secca a guscio come noci, mandorle e altri simili, che sono la fonte naturale principale di omega-3, che sono acidi grassi che aiutano il metabolismo degli stessi. Vedi anche La giusta dieta per i trigliceridi alti.
In conclusione c’è da dire, che questi cambiamenti alimentari non possono essere improvvisati ma devono essere consigliati da un buon dietologo o nutrizionista.