Come abbassare il colesterolo cattivo e tenere alto quello buono

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Abbassare il colesterolo cattivo è possibile?

La domanda che fa da titolo al paragrafo trova una risposta assolutamente positiva, è possibile abbassare il colesterolo. Il problema sorge nel capire bene quale tipo di colesterolo bisogna abbassare e quale lasciare alto. Il colesterolo presente nel sangue umano ha due forme quello dalla sigla LDL comunemente chiamato colesterolo cattivo ( si veda anche Colesterolo cattivo: perchè è chiamato così?) e quello dalla sigla HDL chiamato, invece, colesterolo buono. E’ intuibile il fatto che bisogna abbassare il colesterolo cattivo e tenere alto quello buono. Prima di capire come fare ad abbassare il colesterolo cattivo e tenere alto quello buono è necessario capire perchè c’è bisogno di questa proporzione. Il colesterolo cattivo è chiamato così perchè se presente in eccesso nel sangue, si deposita sulle pareti delle arterie, formando delle placche che a lungo andare chiudono definitivamente le stesse e di conseguenza fanno insorgere malattie come infarto, ictus e altre relative al sistema cardiocircolatorio. Il colesterolo buono, svolge un ruolo di pulizia, cioè raccoglie tutto il colesterolo cattivo in eccesso e prima che si trasformi in placche, lo porta al fegato dove viene eliminato.( si veda anche il seguente articolo Colesterolo buono basso e gli effetti nocivi sull’organismo) Per questo motivo l’unico colesterolo da abbassare è quello cattivo o LDL. Nel prossimo paragrafo sarà spiegato come fare.

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Dieta e movimento

Cibi no e cibi si per abbassare il colesterolo

Cibi no e cibi si per abbassare il colesterolo

Per abbassare il colesterolo cattivo si devono seguire delle semplici regole, che avranno valenza positiva sull’incremento del colesterolo buono. La prima regola prevede di cambiare la propria dieta alimentare, e quindi evitare cibi ricchi di grassi, ricordando che comunque il colesterolo è un grasso ed è prodotto per il 20% dall’alimentazione sbagliata. Oltre ai cibi grassi deve essere evitata anche la consumazione di alcolici, che può compromettere la funzionalità epatica, e si ricorda che il colesterolo viene disintegrato nello stesso. La seconda regola prevede un cambiamento nello stile di vita, e magari rendere l’attività fisica da sedentaria a leggera, svolgendo quotidianamente dell’esercizio aerobico. Quest’ultimo farà abbassare il livello del colesterolo cattivo, giacchè sarà incrementata la presenza e l’attività del colesterolo buono. L’ultima regola, prevede qualora si avesse il vizio di smettere di fumare, perchè il fumo contribuisce all’ossidazione del colesterolo cattivo presente nel sangue e di conseguenza la formazione delle placche.

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