Dieta per il colesterolo alto: evitare quella improvvisata
Molte persone quando ritirano le analisi del sangue e si accorgono di avere il colesterolo LDL ( cattivo) alto pensano, che la prima cosa da fare sia quella di mettersi a dieta. Purtroppo tra il pensare di mettersi a dieta e il consultare un dietologo, come dice il detto c’è di mezzo il mare; non sono poche le persone che si affidano alla dieta per il colesterolo alto fai da te, che oltre ad abbassare il colesterolo cattivo, riducono il colesterolo buono, incrementando così il rischio di qualsiasi problema cardiovascolare. E’ giusto quindi, prendere coscienza del fatto che perdere peso non significa in automatico abbassare il livello di colesterolo. Mangiare sano è il modo giusto, e forse anche inutile giacchè il colesterolo alto non sempre dipende da una cattiva alimentazione, come può essere una dieta ricca di grassi, fritti e carboidrati. Le cause sono molteplici e saranno menzionate nel seguente paragrafo, quello che si consiglia è la consultazione del seguente articolo Come abbassare il colesterolo cattivo e tenere alto quello buono, che designa le linee guida su come ridurre il colesterolo alto, mantenendo alto quello buono.
Non solo cause alimentari
Come accennato nel precedente paragrafo le cause che portano al colesterolo alto non hanno sempre una valenza alimentare, non sono pochi in casi in cui nonostante si segua un regime alimentare ipolipidico, si manifesti l’iperlipidemia. In questi casi, la colpa si attribuisce ad disfunzione ereditaria del metabolismo. Ne consegue che sia il colesterolo endogeno, cioè prodotto dall’organismo che corrisponde al 90% del colesterolo, e sia quello esogeno, proveniente cioè dall’alimentazione non viene metabolizzato e si deposita, quindi, nel sangue, portando anche a livelli di colesterolo totale di 500 mg/dL. Oltre, alla disfunzione del metabolismo lipidico, di solito la causa è anche una disfunzione tiroidea, che prevede un impigrimento della tiroide che rallenta il metabolismo basale e di conseguenza non permette il corretto metabolismo dei lipidi, che si andranno sempre a depositare nel flusso sanguigno, riportando valori ematici irregolari. (Si veda anche Colesterolo LDL alto e basso: valori e possibili problematiche).
Per questo motivo, decidere di intraprende una dieta per il colesterolo alto, deve essere una scelta ponderata e consigliata da uno specialista, che in questo caso è il dietologo o il nutrizionista.