Glicemia alta i sintomi fisici
La glicemia alta, nota ai più con il temine di diabete, è una condizione patologica che si manifesta con un’anomala concentrazione di zuccheri nel sangue,a causa dell’assenza delle giuste doti di insulina. Per la comparsa della glicemia alta i sintomi fisici peculiari correlati sono:
- Senso continuo di fame
- Frequente desiderio di bere
- Frequente stimolo di minzione
- Vista offuscata
- Sonnolenza accompagnata da spossatezza
- Perita repentina di peso
- Difficoltà di coagulazione e guarigione
- Aritmia del battito cardiaco
- Convulsioni
A questi sintomi fisici si accompagnano quelli clinici, che si rilevano per mezzo delle normali analisi del sangue e delle urine, che evidenziano una concentrazione della glicemia superiore al limite massimo consentito, che generalmente si aggira intorno ai 110 mg/dl.
Come abbassare la glicemia
Per controllare e quindi abbassare la glicemia alta è necessario seguire un corretto regime alimentare che bandi l’assunzione di bevande troppo zuccherate, insieme ai cibi ricchi di zuccheri e quindi dolci,merendine e anche delle semplici caramelle. ( Vedi anche Dieta trigliceridi: cambiare lo stile di vita). Ovviamente il cambio di piano alimentare deve essere discusso insieme al proprio medico curante, che in caso di elevati livelli di glicemia, nel caso specifico in cui essa superi i 250 mg/dl, consiglierà e prescriverà l’assunzione di farmaci per il controllo glicemico. Purtroppo, nei casi di diabete grave e cronico la semplice dieta alimentare accompagnata dai farmaci non serve, ed è per questo che si prescrivono delle iniezioni di insulina, divise nelle varie ore del giorno, e nella maggior parte dei casi prima dei pasti principali. Regolare la glicemia alta non è facile, ma con l’aiuto degli specialisti diventerà semplice e facile, e consentirà a chi ne soffre di svolgere una normale vita quotidiana, senza la preoccupazione dell’insorgenza di complicazioni, come il danneggiamento del pancreas o in casi proprio estremi il coma diabetico. (Vedi anche Trigliceridi alti: un fattore di rischio).