Pazienti affetti da diabete profilo lipidico
Assume grande importanza il monitoraggio nei pazienti affetti da diabete del proprio profilo lipidico, infatti i pazienti affetti da diabete e da insulino-resistenza evidenziano come manifestazioni tipiche degli alti livelli di trigliceridi in associazione ad alti livelli di colesterolo totale (TC), bassi livelli di colesterolo HDL, alto rapporto TC/HDL-C che indica un aumento del rischio cardiovascolare. I pazienti diabetici inoltre tendono ad essere sovrappeso e presentano una pressione sanguigna alta, queste due condizioni a loro volta finiscono per aumentare il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. In genere il diabete si associa ad un’alterazione lipidica che si evidenzia con l’ipertrigliceridemia, spesso poi si evidenziano altre alterazioni quali: diminuzione del colesterolo HDL, aumento delle LDL e HDL, incrmeneto delle lipoproteine ricche in trigliceridi in fase postprandiale; il quadro clinico di queste alterazioni finisce per delineare la condizione della dislipidemia diabetica, che finisce per esporre il soggetto ad un elevato rischio cardiovascolare. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo http://www.trigliceridiecolesterolo.it/trigliceridi/trigliceridi-alti-cause-secondarie/.
Rischio di complicanze cardiovascolari
Va precisato che l’aumento del colesterolo LDL non è strettamente dipendente dal diabete, anche se la malattia diabetica costituisce un predisponente fattore lipidico di rischio cardiovascolare, per questa ragione è bene monitorare il profilo lipidico del paziente diabetico a partire dal controllo dei valori del colesterolo LDL e delle alterazioni lipidiche più tipiche del diabete. I pazienti affetti da diabete mellito presentano un aumentato rischio di complicanze cardiovascolari, che rappresentano la più importante causa di mortalità: l’elevato rischio cardiovascolare nel paziente diabetico dipende da diversi fattori tra cui: dislipidemia, ipertensione arteriosa, obesità. Le alterazioni di tipo lipidico dovrebbero essere identificate e trattate in modo adeguato con lo scopo di prevenire la malattia cardiovascolare, come prevenzione per tutti i diabetici si considera come obiettivo ottimale un valore di colesterolo LDL < 100mg/dl; nei pazienti in prevenzione secondaria a rischio cardiovascolare alto a cuasa della presenza di altri fattori di rischio, si considera come obiettivo ottimale dei livelli di colesterolo LDL < 70 mg/dl.