Quali sono i valori del colesterolo HDL e Totale?

Approfondimenti
valori del colesterolo hdl e totale nel sangue
Pubblicità

Valori del colesterolo HDL e Totale come devono essere?

In questo articolo vediamo in un soggetto a quanti mg/dL devono corrispondere i valori del colesterolo HDL e totale, dopodiché saranno spiegate le possibili complicazioni che possono insorgere quando tali valori risultano fuori dalla norma.

Il colesterolo HDL, nota anche come colesterolo buono, è indispensabile all’organismo per la prevenzione delle malattie cardiovascolari connesse con l’ostruzione delle arterie, a causa del suo antagonista noto come colesterolo cattivo (LDL). Giacchè, il colesterolo HDL assorbe il colesterolo LDL in eccesso e depositato nelle arterie e lo conduce nel fegato dove sarà poi disintegrato. Per questo motivo, i valori ematici del colesterolo HDL non dovrebbero mai essere inferiori al minimo stabilito, che corrisponde a 45 mg/dL o maggiore dello stesso. Tutti i valori inferiori ai 35 mg/dL possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. ( Si veda anche il seguente articolo Colesterolo buono basso e gli effetti nocivi sull’organismo).

Il colesterolo Totale è così chiamato perchè è la somma dei valori del colesterolo HDL e quello LDL. I valori ematici di questo tipo di colesterolo non devono superare i 200 mg/dL, tutti i valori inferiori a questo sono considerati ottimi, mentre i valori fino ad un massimo di 250 mg/dL sono considerati accettabili, mentre quelli superiori a quest’ultimo numero sono pericolosi. ( Si veda anche il seguente articolo Colesterolo totale alto e basso come si definisce tale?)

Pubblicità

Il rapporto tra i due tipi di colesterolo

valori del colesterolo hdl e totale nel sangue

valori del colesterolo hdl e totale nel sangue

Nel precedente paragrafo abbiamo visto come devono essere i valori del colesterolo HDL e totale, in questo vediamo la cosa più importante che interessa sapere del rapporto di questi due, il cui valore numerico deve essere inferiore a 5 nell’uomo, mentre nella donna inferiore a 4,5. Come si calcola questo rapporto? Semplicemente dividendo il valore del colesterolo totale con quello del colesterolo buono. Per fare un esempio pratico un soggetto che ha un colesterolo totale pari a 250 mg/dL e un colesterolo buono pari a 80 mg/dl, ha un indice di rischio di cardiopatia pari a 3,1 ( 250:80). Quindi, controllare il livello del colesterolo buono è indispensabile per ridurre il rischio di qualche problema al sistema cardiocircolatorio, e per questo motivo bisogna evitare le diete fai da te. in cui non c’è il giusto apporto lipidico.

Pubblicità