Tutto sulle statine le controindicazioni e le complicazioni
In questo articolo vediamo le statine le controindicazioni e le complicazioni inerenti all’utilizzo di questo farmaco. Prima di scoprire le suddette, vediamo in breve che cosa sono le statine e perchè si decide di assumerle. Le statine sono il nome comune con cui sono definiti gli inibitori dell‘HMG-CoA reduttasi; in sintesi questi farmaci hanno il compito di inibire il lavoro dell’enzima HMG-CoA reduttasi che è un enzima che funge da catalizzatore ( una sostanza che accelera una reazione chimica senza alterare la stessa ) nella fabbricazione di colesterolo.In questo modo si abbassano i livelli ematici del colesterolo LDL ( si veda anche il seguente articolo Colesterolo cattivo: perchè è chiamato così?)e dei trigliceridi sierici.
Possibili effetti indesiderati
Appurato l’impiego terapeutico di questi farmaci, passiamo a vedere quali possono essere le conseguenze dell’utilizzo e le controindicazioni relative. ( Si veda anche il seguente articolo Statine gli effetti collaterali da non sottovalutare).
Gli effetti collaterali quando e se si verificano sono spesso lievi e transitori e non richiedono la sospensione della terapia. Questi effetti collaterali possono comprendere i seguenti:
- mal di testa
- vertigini
- insonnia
- memoria e deficit cognitivo reazioni
- flatulenza
- dolore addominale
- crampi
- costipazione
- nausea
- iperglicemia in pazienti non diabetici
Le statine sono controindicate nei soggetti con ipersensibilità ai farmaci o gravi disturbi al fegato, e alle donne sia durante la gravidanza che l’allattamento . Questi farmaci, devono inoltre, essere utilizzati con cautela nei pazienti con una storia di alcolismo , oppure che soffrono della steatosi epatica non alcolica o qualsiasi altra malattia epatica , come pure se sia presente un’infezione acuta , ipotensione , trauma, disturbi endocrini , perturbazioni visive , e miopatia.
Nel ricordare che le informazioni riportate in questo articolo sono solo a scopo puramente illustrativo, si sottolinea che tutti i dubbi personali potranno trovare una soluzione solo durante un confronto con il proprio medico di famiglia; giacchè la prescrizione di questi farmaci è un compito che spetta a lui.