Tessuto cardiaco alta percentuale di grasso di deposito
Il grasso tende ad accumularsi in vari organi dell’organismo in particolare nel tessuto cardiaco, quando un soggetto presenta un’alta percentuale di grasso di deposito, al di sopra della gamma desiderabile, aumenta il rischio di sviluppare diverse condizioni patologiche quali: malattie cardiache, ipertensione, calcoli biliari, diabete di tipo 2, osteoartrite, formazioni tumorali, apnea del sonno. L’aumento dei trigliceridi determina principalmente una maggiore attivazione piastrinica, aumentando notevolmente la possibilità che si formino pericolosi coaguli nel sangue, in particolare il corpo accumula il grasso all’interno del muscolo cardiaco, intorno ai reni ed al fegato; per cui elevati valori di trigliceridi espongono il soggetto ad un maggior rischio di malattie cardiovascolari di natura irreversibile. Dal punto di vista fisico invece la localizzazione di grasso si verifica in maniera tipica nel corpo degli uomini rispetto alle donne, in quanto in base alla loro conformazione fisica si regista un immagazzinamento differente del grasso di deposito in specifiche zone del corpo; nelle donne l’adiposità si localizza sul seno, intorno alla vita, sui fianchi e nella zona dei glutei; invece negli uomini la concentrazione di adipe si localizza sul petto, sull’addome, nella zona dei glutei. Altre notizie su Eliminare il grasso addominale.
L’azione delle proteine Vldl
I trigliceridi sono prodotti nel fegato oppure introdotti con gli alimenti ed entrano nell’organismo attraverso quella serie di cibi particolarmente ricchi di grassi e quando vengono assorbiti dall’intestino queste sostanze vengono captati da particolari proteine ossia i chilomicromi per essere trasportati al fegato ed al tessuto adiposo dove vengono immagazzinati per fornire le scorte di energia utili all’intero organismo, di fatto quando il corpo ha necessità di disporre di energia intervengono delle specifiche proteine chiamate Vldl che scalfiscono tali scorte di grasso per portandole in circolo. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Funzione dei trigliceridi e valori.