Trigliceridi alti diabete di tipo 2: la relazione

Trigliceridi alti
Pubblicità

Trigliceridi alti diabete di tipo 2

In molti casi i livelli di trigliceridi alti sono il sintomo più evidente del diabete di tipo 2 non controllato, capita spesso di riscontare nei soggetti diabetici non solo dei valori di glicemia alta, ma anche un eccesso di trigliceridi, a questi sintomi si associa poi un  eccesso di colesterolo cattivo (LDL) ed una riduzione dei valori del colesterolo buono. La relazione stretta tra l’insorgenza del diabete ed ipertrigliceridemia dipende  dal fatto che l’equilibrio dei trigliceridi nel sangue è influenzato dalla stessa funzionalità dell’insulina nel fegato per cui un’alterazione del processamento dell’insulina provoca l’ipertrigliceridemia. Oltre ad un regime alimentare corretto associato ad un regolare esercizio fisico per abbassare la concentrazione dei trigliceridi bisogna anche favorire il compenso glicemico, un fattore indispensabile per ridurre l’ipertrigliceridemia. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Valori ematici dei trigliceridi pillola anticoncezionale: incremento.

Pubblicità

Cosa dice lo studio pubblicato su “Cell Metabolism”

trigliceridi alti diabete di tipo 2

trigliceridi alti diabete di tipo 2

Il rapporto diretto tra acidi grassi in eccesso a livello ematico e diabete di tipo 2 continua ad essere oggetto di diversi studi sperimentali e scientifici e tra le ricerche più interessanti vi è uno studio pubblicato su “Cell Metabolism” dai ricercatori dell’Università della California di San Diego, negli Usa. La ricerca ha evidenziato la relazione tra ipertrigliceridemia e diabete partendo da una serie di indagini condotte sui topi, i dati raccolti hanno dimostrato come il sistema immunitario influenzato erroneamente da alcuni elementi presenti nelle membrane cellulare dà luogo ad un processo infiammatorio dovuto allo stesso aumento di peso, allo stesso modo le alterazioni delle difese immunitarie determinano uno scompenso che favorisce lo sviluppo dell´insulino-resistenza e del diabete di tipo 2. Questi risultati resi noti dagli studiosi dell’Università della California aprono la strada verso la sperimentazione di nuovi farmaci messi a punto come terapia per combattere la resistenza all’insulina ed il diabete di tipo 2. Altre notizie si trovano su Sindrome metabolica e rischio cardiovascolare.

Pubblicità