Per i trigliceridi altissimi le cause sono di tipo patologico
I trigliceridi altissimi designano la condizione clinica di ipertrigliceridemia severa, perchè per essere definiti tali significa che il loro livello ematico supera le 1000 mg/dl. In caso quindi di trigliceridi altissimi le cause sono da ricollegare a qualche grave situazione patologica come lo è la pancreatite acuta. Quest’ultima è un’infiammazione del pancreas dovuta a diversi fattori, quali l’alcolismo, calcoli biliari, disturbi metabolici, trauma addominale, ulcere, tumori al pancreas, intolleranza da farmaci, infezioni virali. Alla pancreatite seguono anche il diabete di tipo 2, coleastasi epatica, sindrome nefrotica, insufficienza renale, ipotiroidismo e obesità. Quest’ultimo è un fattore comune non solo ai trigliceridi altissimi ma anche al colesterolo alto. In entrambi i casi si moltiplica la percentuale di contrarre malattie cardiovascolari. (Si veda anche Trigliceridi alti: un fattore di rischio).
Che cosa fare in caso di ipertrigliceridemia severa
Che sia severa o di lieve entità l’ipertrigliceridemia va trattata, perchè come accennato nel precedente paragrafo può comportare gravi problemi di salute. Di solito in caso di trigliceridi elevati, la prima cosa da fare è correggere la propria dieta alimentare, cercando di ridurre l’assunzione di grassi e carboidrati, e favorendo, invece, quella di verdure e cereali integrale, e in piccole quantità anche la frutta, che per quanto possa sembrare leggera è comunque è una buona fonte di zuccheri. ( Si veda anche La giusta dieta per i trigliceridi alti). La dieta è comunque è risolutiva solo se la causa dei trigliceridi alti è di tipo alimentare, perchè come visto può essere la causa di qualche malattia metabolica, come lo è l’ipotiroidismo, per mezzo del quale l’organismo rallenta il metabolismo basale, facendo immagazzinare grandi quantità di grassi. In pratica, il cibo ingerito si trasforma subito in riserva ( quello che rappresentano i trigliceridi). E per l’ipotiroidismo, la cura è di tipo farmacologico. Della stessa non si delineano i tratti caratteristici, giacchè lo scopo di questo articolo è solo di tipo informativo, per tutti gli altri eventuali dubbi bisogna consultare il proprio medico curante.