Trigliceridi dieta mediterranea
Per mantenere il livello dei trigliceridi nel range di riferimento considerato normale, si raccomanda l’assunzione di un regolare apporto di calorie giornaliere affidandosi principalmente ad un regime alimentare bilanciato di cui è un buon esempio la dieta mediterranea. Nella maggior parte dei casi l’aumento dei trigliceridi nel sangue è da ascrivere a delle scorrette abitudini alimentari per questa ragione la prima cosa da fare è quella seguire un’alimentazione ipocalorica e sana, senza trascurare l’attività fisica, che a sua volta gioca un peso significativo. Incentrare l’alimentazione sul modello della dieta mediterranea vuol dire non solo ridurre l’apporto calorico giornaliero ma anche ripartire equamente i carboidrati, i grassi e le proteine nell’arco di tutta la giornata. Inoltre chi segue questo regime alimentare deve imparare a consumare dei pasti caratterizzati da un piatto unico ed un contorno, si intende per piatto unico quello composto da una porzione di carboidrati in abbinamento ad una porzione di proteine, ossia la pasta oppure il riso con legumi o pesce; per quanto riguarda invece il condimento si consiglia la verdura, gli ortaggi, l’insalata. Per altre informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Ridurre i grassi nell’alimentazione: indicazioni dietetiche.
Cosa mettere nel carrello della spesa
Chi ha i trigliceridi alti dovrebbe consumare, seguendo la dieta mediterranea, alimenti come: pasta, riso ed i cereali integrali, che forniscono una buona fonte di carboidrati; non devono mancare i legumi, in quanto proteine vegetali benefiche; si raccomanda poi il consumo regolare di pesce, in particolare sardine, aringhe, salmone, sgombro che contengono un buon apporto di acidi grassi omega-3, che favoriscono la riduzione dei trigliceridi; si può mangiare poi la carne magra bianca, da consumare al massimo 2-3 volte alla settimana; non devono mancare porzioni giornaliere di verdura e frutta fresca. Ulteriori notizie si trovano su Dieta iposodica: la sua utilità.