Valori normali trigliceridi: ecco quali sono
I trigliceridi sono la forma di immagazzinamento dei lipidi nell’organismo e sono utilizzati come fonte di energia. Essi derivano soprattutto dall’alimentazione, ma una piccola parte tuttavia è prodotta anche dal fegato. Per determinare i valori normali trigliceridi, è necessario effettuare un esame del sangue. Per una corretta interpretazione dei risultati bisogna che il paziente sia a digiuno da almeno 12 ore, poichè con l’assunzione di cibo, i valori tendono ad aumentare anche 10 volte in più. Inoltre è opportuno astenersi dall’uso di bevande alcoliche nelle ultime 24 ore precedenti al test.
Per avere un buon esito bisogna che i valori normali siano meno di 150 mg/dL. In presenza di valori superiori invece, si parla di ipertrigliceridemia. I trigliceridi alti comportano una serie di rischi per la salute, per cui bisogna stare molto attenti nel seguire una dieta sana e bilanciata. Per ulteriori approfondimenti leggi l’articolo Trigliceridi alti dieta: alimenti per abbassare i valori.
Quali sono le cause che determinano un aumento dei trigliceridi?
Le cause possono essere tantissime, come ad esempio: assunzione di alimenti ricchi di grassi e di zuccheri. Anche un eccesso di alcool porta ad ipertrigliceridemia, perchè l’alcool fornisce un incremento di calorie che vengono convertite a loro volta in grassi. Alcuni farmaci possono determinare un aumento di trigliceridi nel sangue, come la pillola anticoncezionale, corticosteroidi, alcuni diuretici, estrogeni. Inoltre l’ipotiroidismo o malattie renali possono causare un aumento di trigliceridi. Per ulteriori approfondimenti leggi l’articolo Trigliceridi alti cause: ecco cosa fare.
In alcuni casi è possibile che i trigliceridi alti siano dovuti ad un fattore familiare, in questi casi è consigliabile analizzare se alcuni componenti della propria famiglia hanno lo stesso problema. Al contrario, nel caso di valori insolitamente bassi, si potrebbe essere in presenza di malnutrizione, malassorbimento, o diete povere di grassi. Generalmente una persona in perfetta salute non dovrebbe preoccuparsi più di tanto se i valori dei trigliceridi tendono ad essere inferiori rispetto alla norma.